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Registrazione n. 6/2001 - Tribunale di Reggio Calabria


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Ottobre 2002

 

 

 

Novembre 2002

 

 


27 novembre - Roma - Comunicato stampa della Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap - INTESA CON L'ANMIC CONTRO I TAGLI DELLA FINANZIARIA 2003? - Ma solo se non perseguirà obiettivi autoreferenziali.

   La Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap esprime consenso nei confronti delle istanze e delle rivendicazioni dell’ANMIC nella manifestazione del 27 novembre p.v. così come annunciato nella Conferenza stampa – Sala di Montecitorio -  del 15 ottobre scorso.

   In particolare la Federazione e le organizzazioni aderenti sono preoccupate per i tagli agli enti locali ed alla scuola che produrranno una forte limitazione negli interventi diretti alle persone con disabilità.

   Allo stesso modo preoccupano le assenze di alcuni temi importanti tra cui il fondo per i non autosufficienti, l’adeguamento delle pensioni per coloro che non sono in grado di produrre reddito e gli investimenti diretti a garantire l’autonomia come il taglio dei fondi per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

   Pur condividendo gli obiettivi dell’iniziativa dell’ANMIC, la Federazione e le organizzazioni aderenti non prendono parte alla manifestazione perché impegnate nel tentativo di modificare le valutazioni politiche del Governo e della maggioranza parlamentare attraverso gli strumenti di consultazione di recente messi a disposizione.

   La Fish e le organizzazioni aderenti ritengono di dover potenziare la collaborazione instaurata attraverso la Commissione per le politiche sanitarie in materia di disabilità del Ministero della Salute, l’Osservatorio permanente per l’integrazione scolastica delle persone in situazione di handicap del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca, l’Organismo di Coordinamento Nazionale per l’Anno Europeo dei disabili 2003 del Ministro per le Politiche Comunitarie e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

   Ci auguriamo che l’iniziativa dell’ANMIC produca una maggiore attenzione alle istanze evidenziate dalla Fish nelle sedi istituzionali ed allo stesso tempo eviti processi autorefenziali e conduca il movimento associativo  verso l’unitarietà di rivendicazioni e delle conseguenti azioni al fine di garantire la promozione dei diritti e delle pari opportunità delle persone con disabilità.

Il Presidente Pietro Vittorio Barbieri



25 novembre - Reggio Calabria - GRAZIE ALLE ASSOCIAZIONI STORICHE (UIC, ENS, ANMIC, etc.) ed ai politicanti della regione, le persone con grave disabilità in Calabria si vedranno ridotto il contributo annuo del servizio di aiuto personale ad 881.00 €. - Questa la sintesi della lettera-comunicato di Nunzia Coppedè della FISH Calabria che condividiamo e pubblichiamo.

   Carissimi, come potete notare la Legge (vedi in basso) é stata ridotta. Sono rimasti gli articoli finanziari, é stata tolta la parte relativa alla tutela. Sicuramente ciò é avvenuto dopo l'attacco della FISH Calabria che accusava il Consiglio Regionale, di ledere il Diritto di libertà di scelta dei non vedenti calabresi.

   Speriamo che questa legge serva a produrre lavoro per tanti segretari, visto il tasso di disoccupazione in Calabria, se non altro, ci farà piacere sapere che il sacrificio di molti disabili della Calabria, che ogni giorno si privano del loro diritto d'inclusione sociale, o meglio ancora del diritto di ricevere l'assistenza ai bisogni primari, serve a risolvere un altro problema sociale, dare lavoro.

   Credo che dovremmo ringraziare le Associazioni di Categoria: UIC, ANMIC e ENS, molto impegnate a tutelare le segreterie, e il loro diritto di tutelarci. Infatti grazie alle loro battaglie per i Diritti delle persone con disabilità, qust'anno dovremo accettare gli € 881,00 per un anno di assistenza di aiuto alla persona.

   Questi siono i fondi che la Regione Calabria renderà disponibili per coprire i nostri progetti personali di autonomia, indipendenza, sostegno, ecc... ecc.. per un anno. Avete capito bene, questa é la cifra disponible per le persone in situazione di handicap grave, finalizzata a coprire i bisogni di assistenza primaria per un anno. € 881,00, la regione ci chiede: di non fare pipì, di mangiare da soli, altrimenti di restare senza mangiare, di restare a letto, di non uscire, di stare a mani conserte, di favorire il lavoro in nero. 

   Noi grazie alla tutela garantita dalle associazioni che meritano priorità perché, questo lasciamolo dire all'On. Tommasi, Pirilli, Fedele, Nocera ecc..... avremmo pidocchi e violazioni di Diritti Umani e civili.

Salutissimi, Nunzia Coppedé

*    *    *

 

LEGGE REGIONALE

13 novembre 2002, n. 44

Iniziative regionali per la rappresentanza e la tutela dei ciechi calabresi - Contributi regionali.

 

IL CONSIGLIO REGIONALE

HA  APPROVATO

 

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA la seguente legge:

 

Art.  1 1.  Per il perseguimento degli scopi statutari e delle funzioni demandate all’Unione Italiana Ciechi dal D.Lgvo n. 1047 del 26/9/1947, confermate con decreto del Presidente della Repubblica del 23/12/1978, la Giunta regionale è autorizzata a concedere  al  Consiglio  regionale  ed  alle  sezioni  provinciali  del- l’Unione Italiana Ciechi della Calabria un contributo annuo di C 250.000,00,  con  allocazione  all’UPB  6.1.01.04  dello  stato  di previsione della spesa del bilancio 2002. 2.  Il contributo annuo di cui al precedente comma è ripartito annualmente in base ai criteri di seguito specificati: -  la somma di 50.000,00 è assegnata al Consiglio re- giornale della Calabria dell’Unione Italiana Ciechi; -  la somma di 100.000,00 è ripartita in misura uguale tra  le  sezioni  provinciali  di  Catanzaro,  Cosenza,  Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia. -  la somma di  100.000,00  è  ripartita tra le stesse sezioni provinciali in proporzione al numero di iscritti di ogni sin- gola sezione.

 

Art.  2

1.          All’onere derivante dalla presente legge si provvede, per l’anno 2002, con la disponibilità esistente all’UPB 8.1.01.01 recante: «Fondi per provvedimenti legislativi in corso di approvazione  recanti  spese  di  parte  corrente  dello  stato  di  previsione della spesa del bilancio 2002».

2.          Per gli anni successivi la copertura finanziaria degli oneri relativi è assicurata in ciascun esercizio con la legge di approvazione del bilancio della Regione e della legge finanziaria che l’accompagna.

3.          La Giunta regionale è autorizzata ad apportare le conseguenti variazioni al documento tecnico di cui all’art. 10 della legge regionale 4/2/2002 n. 8. La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. E`  fatto obbligo, a chiunque spetti, di osservarla e farla osservare come legge della Regione Calabria. Catanzaro,

 lì 13 novembre 2002

  Chiaravalloti



22 novembre - Rende (CS) - Calabria Civica aderisce alle protesto dei no global - Comunicato stampa

   Alla manifestazione nazionale di protesta per l'arresto di alcuni militanti new global (assemblea di venerdì ad Arcavacata e corteo di sabato a Cosenza) parteciperemo anche noi di Calabria Civica. E parteciperemo innanzitutto per tre motivi:

   

   1.Perché liberi.

   Perché, ancora oggi, dopo tanti giorni ed un diluvio di parole, anche da parte della Procura di Cosenza, non abbiamo ancora capito perché siano stati arrestati (carcere preventivo!!! e per reati d'opinione...) e perché l'arresto sia stato effettuato di notte con modalità che ricordano gli anni più bui del nostro Paese.

   Perché ogni ora di più che passa questa situazione ci appare sempre più intollerabile.

   

   2.Perché i reati di opinione vanno aboliti. In Italia e nel Mondo.

   Perché vogliamo un futuro in cui i nostri figli possano partecipare alla vita democratica senza trovare ostacoli nei retaggi di leggi che appartengono al passato e che ledono il diritto di pensiero e di espressione.

   E perché questa battaglia si estenda a tutti quei Paesi e quei Popoli che ogni giorno vedono negati i loro diritti di cittadinanza e di libertà.

 

   3.Perché disobbedire di fronte a leggi ingiuste non è reato.

   Ne siamo convinti, e per questo, ad esempio, stiamo raccogliendo le firme per abrogare la legge sui portaborse: perché è una legge ingiusta e offende l'intelligenza dei calabresi.

   Perché non ci si può nascondere dietro il formale rispetto dei principi di legalità e trasparenza per commettere ingiustizie.



15 novembre - Rende (CS) - Comunicato Stampa di Calabria Civica

   Trasmettiamo la dichiarazione comune delle associazioni Calabria Civica, Aprile per la sinistra, "Carlo Pisacane" di Cosenza, i Girotondi di Cosenza e Lamezia Terme e l'associazione "Cittadini" di Catanzaro, riunitesi oggi nel pomeriggio a Lamezia Terme, sugli arresti effettuati per ordine della magistratura cosentina.

   "Quando i cittadini hanno ancora negli occhi le immagini della straordinaria festa di civiltà del Social Forum di Firenze, giunge la sconcertante notizia dell'arresto di 20 no global meridionali ordinato dalla Procura di Cosenza con l'accusa di associazione sovversiva e cospirazione mediante associazione ed altri reati contro le istituzioni.

   E lo sconcerto è ancor più grande per l'arresto e per le sue modalità di diversi militanti calabresi di quel movimento; proprio dalla Calabria in tanti erano andati a Firenze portando il proprio contributo di passione e di idee.

   Siamo preoccupati che si possa ingenerare ora un clima di tensione molto pericoloso per il Paese e non possiamo, quindi, che augurarci che venga fatta chiarezza nei tempi più rapidi possibili. Siamo certi che il movimento democratico per l'estensione dei diritti che è emerso e cresciuto negli ultimi anni saprà dimostrare anche in queste ore così difficili la sua grande forza morale e civile.

   Il nostro impegno di espressione di cittadinanza attiva calabrese proseguirà affinchè non si dimentichino ma si discutano e si affrontino i grandi temi posti all'attenzione dell'opinione pubblica dai movimenti dei cittadini".

Calabria Civica - Aprile per la Sinistra - Ass. "Carlo Pisacane" Cs - 

Girotondi di Cosenza e Lamezia Terme - Ass. "Cittadini" Cz 



9 novembre - Reggio Calabria - Tanto per sapere con che politici abbiamo a che fare in Calabria pubblichiamo il resoconto sommario della seduta del Consiglio Regionale del 6 novembre scorso - Nunzia Coppedè, presidente della FISH Calabria afferma: "L'arroganza di Consiglieri che si improvvisano esperti per la disabilità e decidono che ai ciechi bisogna garantire una via prioritaria é interessante, fa impressione. Ma non preoccupiamoci, noi persone con disabilità motoria, psichica, mentale, pluriminorati non dobbiamo lamentarci, ci pagano già le rette degli istituti? - Chissà, forse ce li meritiamo...

 

Estratto dal  - RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

57. SEDUTA DI MERCOLEDÌ 6 NOVEMBRE 2002

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LUIGI FEDELE

 

Progetti di legge unificati n.61/7^, n.71/7^ e n.375/6^, recante:”Iniziativa regionali per la rappresentanza e la tutela dei ciechi calabresi. Contributi regionali”.

PRESIDENTE

Pone in discussione l’articolato legge, comunicando che è stata integrata con la norma finanziaria che mancava.

TRIPODI Michelangelo (Comunisti)

Pone questione pregiudiziale, al fine di rinviare alla Commissione il provvedimento perché si elabori una legge organica in materie di interventi e provvidenze in favore di tutte le categorie di soggetti disabili.

PRESIDENTE

Condivide la necessità di una disciplina organica in favore dei disabili, ma sottolinea che il provvedimento in discussione agisce in favore di una determinata categoria di disabili, cui va riconosciuta priorità.

TOMMASI Diego (Verdi l’Ulivo)

Condivide le osservazioni del Presidente.

GUAGLIARDI Damiano (Rif. Com.)

Auspica, associandosi alla richiesta del consigliere, che la legge quadro sia preceduta da una audizione dei rappresentanti di tutte le associazioni di disabili.

NUCERA Giovanni (CDU)

Pur riconoscendo che non è possibile fare una graduatoria dello stato di necessità, e come sia indispensabile non creare disparità, sottolinea che vi sono Enti, come l’Unione Ciechi, esistenti fin dal 1923, che necessitano di una corsia preferenziale, senza poi dimenticare di procedere al più presto con le altre categorie.

PRESIDENTE

Sottolinea che il consigliere Tripodi ha posto una questione pregiudiziale, e preso atto che intende ritirarla, pone in votazione gli articoli 1 e 2.

 

(Il Consiglio approva)

PIRILLI Umberto, assessore al personale

Ricorda come per legge la Regione sia autorizzata ad stipulare convenzioni a tre associazioni, tra cui l’Unione Ciechi, si raccomanda, quindi,  perché la Commissione nel legiferare tenga conto di queste disposizioni..

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1 e 2

 

(Il Consiglio approva)

BORRELLO Antonio (PPI)

Intervenendo per dichiarazione di voto, motiva il suo voto negativo con la sua generale contrarietà, al di la del caso di specie, ad erogare contributi che non sono finalizzati al finanziamento di programmi , la cui verifica da parte della Regione darebbe alla stessa maggiore contezza dell’efficacia del contributo stesso.

MORRONE Ennio (Un. Dem. Cal.)

Dichiara di astenersi, perché, a parer suo, bisognerebbe finanziare progetti non associazioni.

PRESIDENTE

Pone in votazione la legge nel suo complesso.

 

(Il Consiglio approva)



8 novembre - Rende (CS) - Petizione Popolare contro la legge sui portaborse: Oltre 2.500 firme in pochi giorni - Comunicato stampa di Calabria Civica

   2.512 firme già raccolte nei 16 tavoli allestiti nella provincia di Cosenza durante i primi quindici giorni dall'avvio della Campagna di raccolta firme per l'abrogazione della Legge Regionale 25/01 sui portaborse promossa da Rete Civica Calabria.

   43 associazioni e organizzazioni civiche e 405 cittadini si sono messi in rete per una battaglia contro i privilegi e per i diritti e per ridare credibilità alla massima Istituzione Regionale.

   "E' un risultato straordinario conseguito in pochissimi giorni – ha dichiarato Gianni Malgeri, portavoce di Rete Civica Calabria – Tanti cittadini calabresi si sono mobilitati dimostrando che una Calabria diversa esiste. Una vera novità e una sorpresa per chi guarda alla Società calabrese secondo stereotipi che ostacolano la crescita della nostra regione. Vogliamo dare visibilità e forza a questa nuova realtà della Calabria e ai cittadini la possibilità di riconoscersi in questa battaglia. Per questo tutti coloro che si mobilitano o vogliono esprimere approvazione per l'iniziativa potranno indossare un piccolo fiocco verde: un simbolo della speranza di una Calabria migliore."

   Ai tavoli si è assistito ad un flusso continuo di persone (1,3 firme al minuto) decise a dare un segno concreto della propria indignazione e della volontà di chiedere un cambiamento nel modo di governare e di rappresentare la Comunità Calabrese. Un segnale forte se si considera che i cittadini hanno non solo firmato ma anche contribuito con un Euro a testa al sostegno della Campagna (590 Euro già raccolti).

   L'iniziativa, che continuerà fino alla fine dell'anno, diventerà operativa nei prossimi giorni anche nelle altre province calabresi.

   Calabria Civica Onlus via F. Todaro n°85 - 87036 - Rende (CS) - tel. e fax 0984 402158 E-mail: calabriacivica@tin.it

   Petizione Popolare contro la legge sui portaborse:

   Resoconto dei primi 15 giorni della campagna di raccolta firme

Firme raccolte: 2512

Tavoli realizzati: 16

Luoghi: Università della Calabria: 4

Cosenza: 3

Castrovillari: 3

Rogliano: 1

Casole Bruzio: 1

Dipignano: 1

Firmo: 1

Lungro: 1

Amantea: 1

Media firme raccolte a tavolo: 157

Durata media dei tavoli: 2 ore

Firme al minuto: 1,3

Presenza di promotori ai tavoli: 75 persone

Campagna "un Euro, una Firma": raccolti 590 Euro

Associazioni in Rete: 43

   "Organizzazioni regionali: Calabria Civica, Ass. "Aprile per la Sinistra", Consulta per la salute mentale, FISH-Calabria, CNCA Calabria, DiAPsiGra;

   "Organizzazioni della provincia di Cosenza: Avo-Lungro, Amici della Terra- Castrovillari, Ass. "Carlo Pisacane", Coop. "La Ghironda", Aned, Asit, Oikos, Ass. "G. De Maio", Ass. "San Pancrazio", Federconsumatori, CGIL-Funzione Pubblica, UDU-Unical, Fimmg-Cosenza, Organizzazione di Volontariato "Insieme"-Rossano, Social Forum-Rogliano, Coop. "Comunidea" MO.V.I. Prov.le Cosenza, Centro Studi "Omega", Ass. "Volontari del Delfino", ARCI;

   "Organizzazioni della provincia di Reggio Calabria: Coop. Emmaus, Agape, Coop. Il Sentiero, Casa della carità, Centro di ascolto "I. Calabrò", Azione Cattolica, A.GE.DI., Comunità Vita Cristiana, Centro Sociale occupato autogestito "A. Cartella"-Gallico Marina, Centro studi impegno democratico, Arciragazzi, Centro Studi "Insieme per la Città", ACLI, UIL, Ass. centro diurno "don Milani".

   "Altre organizzazioni: "Avviso Pubblico", Ass. "Maurizio Polverari"-Roma

Cittadini in Rete: 405

Partiti e Movimenti che hanno manifestato sostegno alla campagna:

Italia dei Valori, Patto Segni, Federazione Verdi-Reggio Calabria, Circolo Rifondazione Comunista-Casole Bruzio.



5 novembre - Rende (CS) - COMUNICATO STAMPA di CALABRIA CIVICA - Petizione Popolare contro la legge sui portaborse: Conferenza Stampa giovedì 7 novembre

   Si terrà giovedì 7 novembre, alle ore 11:00, presso la Casa delle Culture di Cosenza, la Conferenza Stampa già annunciata da Rete Civica Calabria per fare il punto sulla raccolta firme per l'abrogazione della Legge Regionale 25/01 sui portaborse dopo le prime due settimane di campagna.

   Nel corso dell'incontro, al quale parteciperà Gianni Malgeri portavoce delle associazioni in rete, verranno illustrate le prossime iniziative in programma su tutto il territorio regionale.


 

 

Ottobre 2002

 

 



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