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Settembre 2003
ABC Associazione Bambini Cerebrolesi SardegnaCOMUNICATO STAMPA Il
caso di Sara, bocciata perché disabile
Ribaltato
l’esito del giudizio finale: Sara è promossa!
Per la prima volta in Italia, dopo alcuni mesi la commissione d’esame rivede il giudizio, “non più bocciata, ma licenziata”! Un
successo civile delle famiglie organizzate
Il caso
di Sara, l’alunna gravemente disabile bocciata agli esami di terza
media e del quale quest’estate si erano occupati tutti i principali
organi di stampa nazionali , è arrivato a conclusione. La comunicazione
giunge direttamente dal Sottosegretario Valentina Aprea del Ministero
dell’Istruzione: dopo aver interpellato il Direttore Scolastico
Regionale, che ha attivato l’ispezione richiesta dalla famiglia e
dall’Associazione ABC Sardegna, comunica che in data odierna, il 16
settembre, “la Commissione d’esame riconvocata, ha rivisto il
precedente giudizio e ha dichiarato, all’unanimità, l’alunna
licenziata (vedasi allegato)”.
“Una grande conquista per Sara, per la sua famiglia e per tutti noi
genitori di alunni con disabilità - dichiara Marco Espa, Presidente
dell’ABC Associazione bambini cerebrolesi – una notizia che ci ha
commosso: la battaglia per i diritti civili e umani di Sara è stata
vinta! Sembra che sia il primo caso in Italia di revisione del
giudizio senza arrivare al TAR. Un messaggio forte per tutte le
famiglie, per non arrendersi mai davanti alle ingiustizie e che uniti
possiamo farcela, nonostante tutte le difficoltà.”. Una grande prova
di maturità – dichiara l’Avv. Salvatore Nocera vicepresidente
nazionale della Fish, Federazione Italiana Superamento Handicap - la
scuola italiana, grazie all’intervento del Ministero, ha dimostrato di
saper ammettere un suo errore, di poter tornare sui suoi passi, per
garantire fino in fondo il diritto allo studio, negato inizialmente da
un pregiudizio”
"Siamo convinti che questa esperienza – è l’affermazione di
Marco Espa - servirà anche a tutti i professionisti della Scuola che
credono nell’integrazione scolastica e riprenderanno coscienza del
loro importantissimo ruolo, che va valorizzato.”
“Rappresenta una grande conquista soprattutto per l’affermazione dei
diritti umani – sottolinea Giampiero Griffo, rappresentante per
l’Italia presso l’EDF, Europan
Disability Forum – ora chiediamo la direttiva di non discriminazione
in materia di disabilità che vogliamo che l’Europa faccia propria nel
2003, anno Europeo delle persone con disabilità; questo rafforzerebbe
battaglie importanti e portare grandi risultati come
questo.”
Ora Sara, con estrema soddisfazione, frequenterà il liceo Artistico,
suo grande desiderio.
Cagliari, 17 settembre 2003 La storia completa su: www.abcsardegna.org
17 settembre - Riceviamo tramite la FISH il comunicato stampa dell'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII - La disabilità è una risorsa. Ma per chi? È confermata la partecipazione del presidente della Commissione europea ROMANO PRODI al convegno internazionale sull’handicap organizzato a Bellaria (Rimini) dal 18 al 20 settembre dalla Comunità Papa Giovanni XXIII.“La persona disabile: una risorsa per l’umanità” è il tema del convegno, patrocinato da Centro di Informazione delle Nazioni Unite di Roma, Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini e Comune di Bellaria. Ma una risorsa per chi? “Trentacinque anni fa, quando è partito l’impegno della nostra associazione tra i disabili – ha dichiarato don ORESTE BENZI presentando l’appuntamento – gli handicappati erano chiusi in casa o negli istituti. Grazie alle dure battaglie condotte in tre decenni molte cose sono cambiate, ma c’è il rischio di una nuova emarginazione, più pericolosa perché meno evidente, un’emarginazione invisibile e quindi difficile da combattere”. “Gli slogan di quegli anni erano chiari – continua il sacerdote - : ‘Non assistenza ma lavoro’, ‘Apriamo le fabbriche, chiudiamo gli istituti’. Oggi l’esclusione è più sottile e subdola: molte strutture non si chiamano più ‘istituto’ o ‘manicomio’ ma ‘comunità’ o ‘casa famiglia’, mentre in realtà sono dei mini istituti; molti handicappati che hanno capacità lavorative non hanno un vero lavoro ma sono inseriti in centri occupazionali dove loro sono utenti e chi lavora veramente sono gli operatori che li assistono”. “Allora – conclude don Benzi – la disabilità diventa una risorsa solo sul piano economico, come fonte di lavoro e di profitto per chi disabile non è”.
Scopo
del convegno – sottolineano gli organizzatori - è evidenziare invece
che la persona
disabile è una risorsa unica e insostituibile per il rinnovamento di
tutta la società.
“La realtà dell’handicap – si legge nella presentazione
- smonta, per il fatto stesso di esistere, tutti i modelli individuali e
sociali basati
sull’apparire, sull’efficienza, sul successo e il potere come
punto di arrivo.
Una realtà che è oggi forse l’unica in grado di mettere in crisi
questo sistema e di aprire la strada ad un’alternativa: non a caso è
proprio attorno
alle persone disabili che si sono sviluppate le più significative
esperienze di
vita comunitaria basate su principi di solidarietà e di giustizia.” ____________________________________________
09 settembre - Roma - Comunicato stampa della Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap - I NUOVI LINGUAGGI DELLA PUBBLICITA' "PROGRESSO" “Chi
corre in auto non lo fa perché è in ritardo ma perché è un ritardato”:
come giudichereste questa battuta, non sapendo chi l’ha scritta e in
quale contesto è inserita? Voglio sperare che la
reazione di chi legge sia immediata e unanime: è sicuramente una brutta
battuta, basata su un gioco di parole assai greve e offensivo, perché
ripercorre il luogo comune delle barzellette che irridono alle minori
capacità, ai difetti fisici e mentali, un fenomeno che speravamo - nel
2003, anno europeo delle persone con disabilità – fosse ormai bandito
dal senso comune. La questione grave è che questa battuta è inserita in una vignetta che fa parte di un opuscolo dedicato a una lodevole campagna di educazione stradale, chiamata “Vacanze coi fiocchi”, e patrocinata dalle massime Istituzioni del Paese, da Enti pubblici, perfino da associazioni di tutela dei consumatori. A nessuno di coloro che hanno sicuramente visionato i testi delle vignette per autorizzarne la diffusione è passato per la testa che il termine “ritardato” è un termine pesantemente offensivo che si riferisce, irridendo, a chi ha difficoltà di tipo mentale.
Al di là della ovvia deplorazione per quanto
accaduto, a nome delle associazioni aderenti alla Fish, Federazione
italiana per il superamento dell’handicap, rinnova l’appello affinché
fra i criteri di valutazione dei testi e delle immagini attinenti a
campagne di comunicazione di forte impatto sociale vi sia in modo
permanente quello di una consultazione anche del mondo delle
associazioni delle persone con disabilità, non per arrogarsi un
burocratico potere di censura, ma per contribuire alla costruzione di
una nuova cultura della non discriminazione e della valorizzazione delle
disabilità in termini positivi e corretti.
09
settembre - Genova - "L'integrazione
scolastica è ancora possibile?" - Convegno il
12 Settembre dalle ore 15 alle 19, presso l’aula Magna del
Liceo Scientifico di Via Galata
n 34
Alla
luce delle attuali disposizioni, (Legge Finanziaria e Decreto del
Ministro dell’Istruzione),
ci troviamo di fronte a una diffusa preoccupazione che tiene in
apprensione
moltissimi genitori, famiglie, docenti e studenti circa il futuro
dell’integrazione scolastica.
Sulla
base delle richieste pervenute da più parti: Direzioni Scolastiche,
genitori, studenti,
insegnanti,
ecc., la
Consulta per
l'handicap regionale , comunale e provinciale di Genova
con la presente
invita a questo importante Convegno, allo scopo di fare maggiore
chiarezza,
definire
interventi urgenti e concreti da mettere
in
atto
per
la tutela dei nostri alunni “diversamente abili” e
garantire loro
un futuro.
Si
prega di divulgare il presente invito e inviare fax di conferma presenze
presso il Comitato Organizzatore: Sig. Piombo Giacomo, ai seguenti
numeri: 0105577313 - 0106028200 - 010548494
Accessi a questa pagina dal 16/06/01
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Ultimo aggiornamento: 10/10/03
Il Network del Giornalismo e della Comunicazione
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