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Versione Web Registrazione n. 6/2001 - Tribunale di Reggio Calabria Direttrice Responsabile: Paola Suraci Cliccando su "Agedi News" potrai sfogliare il n. 1 del notiziario dell'Associazione in formato*.pdf E' richiesto il programma Acrobat Reader 5.0 |
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Ottobre 2001
18 ott - Reggio Calabria - Seminario di approfondimento su: Bioetica, quali implicazioni per le persone con disabilità?
Il mondo della disabilità interverrà con forza sulle questioni
della Bioetica; lo farà nel corso del
Seminario di due giorni, il 20 e il 21 ottobre presso la Sala
Polifunzionale del Centro Direzionale di Reggio.
L’occasione è offerta dall’A.GE.DI. che ne cura
l’organizzazione operando in collaborazione con il Comitato Italiano
di Bioetica di DPI – Italia (Disabled Peoples’ International), che
ha ottenuto l' Augurio della Presidenza della Repubblica.
L’incontro vedrà il coinvolgimento di esperti, tra cui il
responsabile della Fondazione Lanza di Padova, Corrado Viafora, ed un
componente della Presidenza del Comitato Nazionale di Bioetica del
Ministero della Salute, Giuseppe Incorvati. Parteciperanno inoltre
ricercatori, docenti universitari ed esperti in settori pertinenti, tra
cui Francesco Iuliano, Salvatore Pietro Paolo Guglielmino, Carmelo Laganà,
Giuseppe Chiofalo, Francesca Panuccio e Corrado Mammì.
Ovviamente tra i relatori spiccheranno importanti personaggi del
mondo della disabilità, tra cui il presidente di Disabled Peoples’
International – Europa, Giampiero Griffo, la presidente di DPI Italia,
Rita Barbuto, e vari membri del Comitato di Bioetica tra cui, oltre al
presidente dell’A.GE.DI. Pasquale Loiacono, Generoso Di Benedetto,
Emilia Napolitano, Roberto Grimaldi, Lucia Lucchesi, ed altri.
Per condurre i lavori, gli organizzatori hanno coinvolto due
Assessori, Giovanni Pensabene e Edoardo Lamberti Castronuovo, mentre
numerosi assessori, consiglieri comunali e funzionari del Comune e della
Provincia, hanno offerto la loro piena collaborazione. Questo seminario offrirà l’occasione al mondo della disabilità di lanciare proposte politiche al Governo Nazionale sui temi della clonazione, della fecondazione assistita, dell’eutanasia, dell’aborto selettivo, della partecipazione dei disabili e delle loro famiglie nelle scelte in materia di genetica e di realtà troppo spesso ancorate alla discrezionalità della classe medica.
Per informazioni sul Seminario CLICCA
QUI.
18
ott - Roma - Disabili:
Finanziaria e Libro bianco - "Attacco alle tutele delle fasce
deboli" Comunicato dell'Ufficio H della CGIL Comunicato
stampa del 18 Ottobre 2001 Daita critica poi gli articoli 19 e 20 della legge Finanziaria che introducono "principi e norme tesi a svuotare, se non addirittura smantellare, servizi pubblici vitali per la salute e la tutela". Servizi che, secondo la responsabile dell'ufficio disabili della Cgil, si vorrebbero privatizzare in una logica di risparmio e "correndo il rischio che sull'altare dell'economicita' vengano sacrificati quei surplus di costi sociali finalizzati alla qualita' del servizio con gravi danni verso i cittadini piu' deboli". Elementi che portano Nina Daita ad esprimere un giudizio negativo sulla legge e forti preoccupazioni per quelli che la sindacalista definisce segnali oramai chiari della volonta' di indebolire un sistema sociale di tutela e protezione delle fasce deboli". Un duro attacco alla legge 68 viene, inoltre, per la Cgil, dal Libro bianco del ministro Maroni: "E' esplicita l'intenzione - insorge Nina Daita - di abolire le quote di assunzioni riservate ai lavoratori disabili e le sanzioni previste per i datori di lavoro inadempienti. Si sostituisce, cioe', il diritto al lavoro con enunciazioni di pura demagogia e retorica sul principio delle pari opportunità. Giovanni Buttaroni
18 ott - Jenin - La risposta di Israele: carri armati in Cisgiordania - A Jenin uccisa una studentessa, a Ramallah due poliziotti palestinesi. Il governo di Tel Aviv consegna la lista dei presunti responsabili dell'omicidio. Arafat mette fuorilegge l'ala militare dell'Fplp. L'ACCUSA/ "ISRAELE HA UN PIANO PER ELIMINARE ARAFAT E I LEADER DELL'ANP"
(Il Nuovo)
- Il sangue scorre nei Territori: tre vittime in poche ore. Una bambina
palestinese di 10 anni è stata uccisa dal fuoco dei
carri armati israeliani, penetrati all'alba per circa quattro
chilometri nel territorio autonomo della Cisgiordania. Si
chiamava Riham Nabil, ed è stata colpita a morte da un proiettile che
ha centrato la scuola "Ibrahimin" in cui si trovava. Una sua
compagna di classe, 11 anni, è rimasta gravemente ferita insieme ad
altri quattro compagni. Ma Ziad Abu Zaiad, ministro dell'Anp per Gerusalemme, ha dichiarato che se dovesse scoprirli e arrestarli, l'Autorità nazionale palestinese non estraderebbe in Israele i responsabili dell'omicidio del ministro Rehavam Zeevi. Intanto tre attivisti di al-Fatah sono rimasti uccisi in un'esplosione vicino Betlemme.
18 ott - Roma - Bimbo di undici anni bastonato dal padre Il papà, un cittadino marocchino di 38 anni autore delle violenze, è stato arrestato. Secondo la moglie avrebbe usato anche le forbici. Prognosi di 15 giorni per il ragazzino. (Il Nuovo) - Un bambino di undici anni, Omar, preso a bastonate con un manico di scopa dal padre e - stando a quanto ha detto la madre del ragazzo - anche torturato con una forbice. Il piccolo ha ecchimosi in tutto il corpo. I medici dell'Ospedale San Filippo Neri che l'hanno soccorso gli hanno dato una prognosi di 15 giorni. La madre, anche lei con un referto sanitario in cui la diagnosi è di 5 giorni, ha scelto però di non ricoverarlo. "Lo voglio a casa, vicino a me. Adesso che non c'è più quel pazzo possiamo stare tranquilli". Quanto è successo ieri, appena dopo l'ora di cena, è solo l'ultimo di una serie di episodi e di violenze che in quel piccolo appartamento di via Borghetto della Castellucia, alla periferia nord della Capitale, nella zona del Flaminio, era quasi un'abitudine. Il responsabile delle percosse, El Saadun Moktar, 38 anni, marocchino, disoccupato, dedito al bere, con un permesso di soggiorno scaduto ma in via di rinnovo e qualche precedente di poca importanza, aveva già più volte alzato le mani contro i propri familiari. Stavolta a chiamare il 113 e a metter fine questa vicenda sono stati i vicini di casa, che "non sono riusciti a non sentire le grida di quei bambini", come recita una pubblicità del Telefono azzurro. Le due ragazze e il piccolo Omar, tutti minorenni, erano spesso oggetto delle angherie del padre. Alcuni mesi addietro la madre, una tunisina di 44 anni invecchiata prima del tempo, nel tentativo di porvi fine aveva presentato una denuncia alla stazione dei carabinieri di La Storta, ma la furia cieca non si era fermata. E anzi il regime che l'uomo aveva imposto era duro, simile a una prigione. I bambini non dovevano andare a scuola e non potevano giocare con i propri coetanei. La famiglia, di poco al di sopra della soglia di indigenza, andava avanti con le donazioni di una parrocchia e con l'aiuto di qualche amico. Il padre, che è stato arrestato e dovrà rispondere dell'accusa di maltrattamenti e lesioni, ieri sera è stato trovato in strada, con in braccio il piccolo, in fuga dalla propria casa, nella tasca dei pantaloni le forbici di cui poi dirà la moglie. Omar (il nome è di fantasia) era terrorizzato. Ma forse quella è stata l'ultima violenza che ha dovuto subire. Simone Navarra
18
ott - Lecce - DUE 14ENNI ARRESTATI PER TENTATO OMICIDIO DI UNA COETANEA
18 ott - Matera - PEDOFILIA: Abusi e violenze ad un gruppo di minorenni; Matera, anche droghe e cane per spaventare i piccoli Utilizzava anche un cane per asservire alcuni bambini ai suoi desideri, un uomo di 30 anni di Matera, arrestato per violenza sessuale aggravata e continuata. Le vittime, una decina di bimbi tra i 10 e i 14 anni e un disabile, venivano adescate con droghe, dolci e in qualche caso anche denaro. Se vi erano resistenze, l'uomo utilizzava il suo cane per terrorizzare i piccoli e condurli in un vecchio mulino in disuso, da un anno teatro delle violenze. (ANSA).
17
ott - Sassari - "BRANCO" VIOLENTA UN MINORENNE: CHIESTO
GIUDIZIO PER CINQUE 17/ENNI
17 ott - Roma - Resta (Csm), No a imputabilità a 12 anni; Consigliere boccia progetto ministro Castelli ROMA - E' espressione di una "politica miope" il progetto del ministro della Giustizia Roberto Castelli di abbassare la soglia dell'imputabilità dei minori dai 14 ai 12 anni. A bocciare l'idea del Guardasigilli è il consigliere del Csm Eligio Resta, esperto di diritto minorile. L'unica attenzione verso i minori - dice Resta - è centrata sulle politiche punitive, che sono invece meno adeguate a favorire la loro responsabilizzazione. (ANSA).
17 ott - Riceviamo da AQUILONE BLU e volentieri pubblichiamo:
LA
PEDOFILIA FEMMINILE
Non se ne parla ma esiste Su questo argomento se ne sa veramente poco e poco è stato scritto in merito. Parlare di donne pedofile non è né comune né semplice in quanto, nell’immaginario collettivo, il termine “pedofilia” viene associato al sesso maschile, al quale è stato sempre affidato un ruolo “attivo”: la pedofilia è infatti “azione”. E’ considerata quindi, come la maggioranza delle parafilie, una patologia rara nel sesso femminile. Infatti, contrariamente a quanto si pensa, complice la mancanza di informazione, la parafilia colpisce anche le donne, contraddicendo il tradizionale giudizio clinico che ha sempre sostenuto la rarità delle perversioni nelle donne.
Da esaurienti studi clinici è emerso che le dinamiche delle
fantasie perverse femminili sono più sottili ed imprevedibili rispetto
alla sessualità maschile e quindi difficilmente identificabili e
riscontrabili. Infatti,
gli esperti hanno riscontrato che il vovyerismo, il frotteurismo, il
feticismo, sono riscontrabili quasi esclusivamente nei maschi; così
come il sadismo sessuale è raramente presente nei soggetti femminili,
mentre il numero dei masochisti di sesso maschile è di gran lunga più
alto di quello relativo al sesso femminile.
Lo stesso si può dire della pedofilia. Invece, l’unica parafilia dove
i soggetti di sesso femminile sono in numero paragonabile a quelli di
sesso maschile è la zoofilia.[i]
Le cause
Cause scatenanti la pedofilia femminile possono essere la separazione,
l’abbandono, la perdita. Alcune donne hanno subìto abusi da bambine e
l’esasperazione nell’attività sessuale pedofila è riconducibile al
tentativo di vendetta sugli uomini, per fare riemergere la propria
femminilità. Dal ruolo “passivo” che l’ha vista vittima e sottomessa
–non avendo una propria autonomia economica e sociale fino ad alcuni
decenni fa e quindi costretta a nascondere tale aspetto perverso della
sessualità- la donna tenta in tal modo il riscatto ed una propria
affermazione in un ruolo “attivo”, grazie alla rivoluzione sociale
che la rende così indipendente e libera.
Tenendo presente che la
pedofilia femminile intra-familiare ha caratteristiche differenti dalla
pedofilia femminile che si manifesta al di fuori delle mura domestiche,
preferendo mete lontane come luoghi di abbordaggio, si può affermare
con certezza che tale fenomeno è comparso, all’incirca, intorno agli
anni ’70. In quel periodo donne americane e canadesi, per lo più
divorziate e vedove, favorite dall’emancipazione economica, hanno
iniziato a recarsi verso spiagge lontane alla conquista dei
“beach boys” soprattutto, ma anche delle “beach girls” che
potevano farle sentire, al suono di 100 dollari, “regine per una
notte”.
Alcune indagini giornalistiche come quella del settimanale Panorama,
hanno messo in luce che oggi l’età di queste donne varia dai 25 anni
circa ai 50 anni, mentre le motivazioni che le spingerebbero ad
alimentare il desiderio di vivere una notte di sesso con bimbi di 6-7
anni o di 11-12, sono sempre le stesse: la soddisfazione sessuale e, ad
un tempo, l’appagamento materno.[ii]
Esse, tuttavia, potendo difficilmente usufruire di infrastrutture
organizzate al loro servizio come i pedofili maschi,
sono costrette ad abbordare i ragazzini per strada e a viaggiare
senza la protezione di
un’articolata rete di agganci. Infatti non hanno alle spalle la
tutela di organizzazioni che garantiscono loro la certezza di
raggiungere il luogo di destinazione avendo già tutto stabilito, come
accade per la maggior parte dei pedofili maschi.
Differenti sono le mete. Le donne nordamericane si indirizzano, per la
maggior parte, verso i Caraibi; mentre le europee provenienti dai ricchi
paesi occidentali preferiscono come mete il Marocco, la Tunisia e il
Kenya e per le destinazioni più lontane la Giamaica e il Brasile. La
Thailandia, invece, è la meta preferita dalle donne giapponesi che, con
i voli charter, raggiungono i centri specializzati in massaggi sadomaso
di Bangkok. E a Marrakesh trascorrono dei periodi le scandinave e le
olandesi che consumano notti d’amore in acconto, cioè se la notte
trascorsa non è stata soddisfacente la prestazione non viene pagata.[1]
Gli strumenti
Sulle donne che praticano la pedofilia all’estero, si è saputo che
per permettere l’atto sessuale, vengono iniettati nei testicoli di
bambini di 6-7 anni degli ormoni e droghe. Poco si conosce sull’uso di
tali sostanze, a parte gli effetti collaterali estremamente sgradevoli
per il minore. Dalla
testimonianza di volontari dello Sri Lanka, si apprende che sono le
donne pedofile stesse (la maggior parte svizzere e tedesche) a
portare le droghe da iniettare nei bambini. Secondo il resoconto di una
dottoressa che ha visitato alcuni di quei bambini, il trattamento
ormonale causa l’abnorme ingrossamento dell’organo sessuale ad un
ragazzino di 11-12 anni che non tollera più di 5-6 di tali iniezioni. Conclusioni E’ difficile tracciare un quadro completo e ben delineato del fenomeno “pedofilia femminile”. Essa, come quella maschile, si cela all’interno delle mura domestiche, tra segreti, sentimenti di amore-odio e rapporti pericolosi. Ma esattamente come succede per i pedofili maschi, le donne pedofile evadano dalla comune realtà ricercando altrove gli oggetti dei loro spasmodici ed incomprensibili desideri: i meninos de rua, i bambini di strada. Come di consueto, quindi, per chi pratica la pedofilia, i soldi diventano lo strumento che compra il silenzio e l’accondiscendenza dei piccoli. In questo senso, tra uomini e donne - “pedofili” - non vi è alcuna differenza. Greta,
___________________________________________________________________ riferimenti
bibliografici 1 S.Polo, I mercati della pedofilia in Europa e le politiche di prevenzione e controllo penali e sociali, Tesi di Laurea in Giurisprudenza, Universita’ degli Studi di Trento – Transcrime, Facoltà di Giurisprudenza, Anno accademico 1998-1999, pag. 23, in N. Bressan, “Quando un bambino piange al buio”, relazione presentata al Convegno di Novara “Perchè i bambini non piangano al buio. Riflessioni sulla pedofilia”, 27 Gennaio 2001, pag. 9. 2
Per ulteriori approfondimenti si veda N. Bressan, Sulla loro pelle, IL
SEGNO, Gabrielli Editori, Verona, 1999, pag. 48-49 3 B. Demartin, Turismo sessuale e prostituzione infantile, Tesi di Diploma in Sociologia del turismo, Unviersità degli Studi di Trieste, Facoltà di Economia, Corso di Diploma in Economia e Gestione dei Servizi Turistici, Anno accademico 1998-1999, in N. Bressan, “Quando un bambino piange al buio”, relazione presentata al Convegno di Novara “Perchè i bambini non piangano al buio. Riflessioni sulla pedofilia”, 27 Gennaio 2001, pag. 10. ____________________________________________________________________________________
17 ott - Trento - VOLONTARIATO: MEETING 'UN MONDO DI SOLIDARIETA'' A TRENTO (ANSA) - ''Un mondo di solidarieta''' e' il titolo del primo meeting del volontariato trentino che avrà luogo nei giorni 26 e 28 ottobre presso il Centro trentino esposizioni di Trento, su iniziativa della presidenza del Consiglio provinciale e dal Centro servizi volontariato. Nel corso delle tre giornate, in cui verra' discusso il significato del volontariato nella societa' contemporanea, ci saranno anche dimostrazioni sportive, seminari, proiezioni di film, rappresentazioni teatrali, concerti bandistici e animazione per bambini. Sono quasi 6.000 le associazioni di volontariato operanti in Trentino nei vari settori della vita civile, sociale e culturale. (ANSA).
17 ott . Roma - VOLONTARIATO: MARONI, REGIONI CONTROLLORI DEL NO PROFIT (ANSA) - ROMA, 17 OTT - Saranno le Regioni a controllare il lavoro delle organizzazioni no profit accreditandole e riconoscendo cosi' loro i contributi statali. Una delega sociale all' interno del collegato alla Finanziaria, ha detto il ministro del Welfare Roberto Maroni, stabilira' lo status delle associazioni e i meccanismi per il controllo. La devolution coinvolgera' cosi' anche le associazioni di volontariato. Due le caratteristiche necessarie per ottenere la certificazione che permettera' l'accesso ai contributi statali: che non ci sia scopo di lucro, ha spiegato il ministro durante un convegno sulla terza eta' organizzato da 'Repubblica-Salute', e che svolgano servizi di rilevanza sociale. Tocchera' dunque alle regioni accreditare le organizzazioni delegando eventualmente questo compito a Province e Comuni. Le regioni si dovranno accertare anche in seguito che le associazioni operino correttamente. ''Ne stiamo discutendo con gli assessori alle politiche sociali'', ha concluso il ministro. (ANSA).
16 ott - Roma - Genitori troppo ansiosi coi figli L'84 per cento dei genitori italiani ogni mattina accompagna i figli sino al portone della scuola. Un'ansia di protezione che non aiuta il bambino a costruire una propria autonomia.
(IL NUOVO)
- In Italia appena il 16 per cento dei bambini delle elementari va a
scuola da solo. L'84 per cento dei genitori italiani preferisce invece
accompagnare ogni mattina i figli sino al portone, dove incontrano
quella sparuta minoranza di compagni che in classe ci arriva per contro
proprio. Una scelta indotta principalmente dalla paura di esporli a
incontri pericolosi o ai rischi del traffico. Motivazioni più che
ragionevoli, che ne nascondono però anche un'altra inconfessata:
l'ansia eccessiva di protezione che, in base ad una ricerca
dell'Istituto di Psicologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche di
Roma condotta sui bambini tra gli 8 e gli 11 anni, può rivelarsi
controproducente.
16 ott - Brindisi - SETTIMANA DEI BAMBINI DEL MEDITERRANEO, INSIEME PER LA PACE Mentre il mondo trema nel timore di una guerra globale tra culture, religioni e civilta', i bambini di quelle culture, religioni e civilta' diverse si incontrano ad Ostuni per fare festa e conoscersi, nella terza edizione della settimana dei bambini del Mediterraneo. L'iniziativa, che e' oggi la primo giorno, e' promossa dall' Amministrazione comunale di Ostuni in collaborazione con altri Comuni salentini ed e' dedicata a ''un mare di incontri nella Citta' bianca: storie, giochi, libri ed altro dei bambini del Mediterraneo''. I temi dominanti della coloratissima sfilata che ha aperto la manifestazione sono stati quelli della pace. All' iniziativa hanno partecipato centinaia di bambini che sono stati accolti nella piazza del paese dall' arcivescovo di Brindisi e Ostuni, mons.Rocco Talucci, dal sindaco, Lorenzo Cirasino, e dal ministro albanese per l' ambiente Ethem Ruka. Era presente anche il coordinatore dell' iniziativa, Lorenzo Caiolo. Gli organizzatori contano di portare ad Ostuni circa ventimila ragazzi ed educatori nel corso della settimana. (ANSA).
16 ott - Feltre (Belluno) - MMIGRAZIONE: CORSO DI ARABO PER BAMBINI MAGREBINI A FELTRE (ANSA) - E' stato attivato a Feltre, e proseguira' per tutto l' anno scolastico, un corso di lingua araba rivolto ai bambini delle comunita' islamiche presenti nella zona. Promotrice dell' iniziativa, a cui partecipano una ventina di bimbi e ragazzi di origine magrebina e tre donne italiane, l' associazione multietnica Alba Azione di Gioia. Erano state famiglie della comunita' marocchina della zona a chiedere da tempo di poter insegnare ai propri figli a scrivere e a leggere nella loro lingua madre. (ANSA).
16 ott - Catanzaro - DROGA: ARRESTI IN CALABRIA; MINORI UTILIZZATI PER SPACCIO Venivano utilizzati anche minori per l' attività di spaccio svolta dal gruppo di persone arrestate stamattina dalla polizia e dai carabinieri nell' ambito dell' operazione denominata "Miranda". I minori, di età compresa tra i 10 ed i 16 anni, sono i quattro figli di Miranda Ferreri, di 31 anni, una delle persone arrestate nell' ambito dell' operazione con l' accusa di traffico di sostanze stupefacenti.(ANSA)
16 ott - Catanzaro - PEDOFILIA: PRIMA OPERA TEATRALE RIVOLTA A BAMBINI "Un lupo fra noi": è questo il titolo della prima opera teatrale per ragazzi dedicata al tema della pedofilia. Scritta da Maria Vittoria Amantea e Francesco Ferrara, nasce da un progetto che ha visti coinvolti gli esperti di Neuropsichiatria Infantile dell' Asl 7 di Catanzaro. A questi, gli autori si sono rivolti per trovare un linguaggio capace di comunicare in maniera adeguata lo scabroso soggetto ai suoi piccoli destinatari. (ANSA)
16 ott - Modena - Ragazzo autistico ucciso nel modenese - Fermata la madre per omicidio volontario (CNN) - Fermata con l'accusa di omicidio volontario la madre di Matteo Nadalini, il giovane di 14 anni affetto da autismo trovato soffocato nel suo letto lo scorso 12 settembre. Paola Mantovani, 40 anni, e il marito Roberto avevano sostenuto che il figlio era stato ucciso da rapinatori che avevano fatto irruzione nella loro villetta, ma fin dall'inizio gli inquirenti avevano molti dubbi sulla dinamica dei fatti ed erano stati ordinati accertamenti di ogni genere,m in particolare tossicologici. I genitori di Matteo, Roberto e Paola, lui titolare di una carpenteria, lei casalinga, avevano raccontato che un gruppo di rapinatori aveva fatto irruzione nella villetta di Limidi di Soliera mentre l'uomo era uscito a prendere un gelato per la famiglia, dopo aver terminato di cenare. Al ritorno, raccontò Roberto Nadalini agli inquirenti, aveva trovato la moglie legata e gettata in piscina, mentre il figlio era nel suo letto, legato e strangolato con un sacchetto di plastica stretto da una cinghia del padre. Non erano passate neppure 48 ore dal fatto che il procuratore aggiunto di Modena, Manfredi Luogo, elencava ai cronisti tutti i dubbi suoi e degli investigatori. Intanto, era stata subito ordinato un esame tossicologico sul corpo del ragazzo, che negli ultimi tempi era stato ricoverato in ospedale per una dose eccessiva di farmaci. Secondo i primi accertamenti, il ragazzo avrebbe dovuto assumere farmaci per motivi legati all'autismo. Ma questo, in realtà, non è un fatto consueto: non esistono medicine che curino l'autismo. Ancora prima dei dubbi sulla situazione clinica del ragazzo, gli inquirenti ne avevano di più palesi: la refurtiva era stata abbandonata vicino alla villetta, una tuta di Matteo era stata gettata nei rifiuti proprio quella stessa sera, gli oggetti d'oro presenti in casa non erano stati neppure presi, il ragazzo dormiva e non c'era bisogno di legarlo, tantomeno di soffocarlo, né c'era bisogno di gettare la donna in piscina. I vicini davano versioni discordanti dal racconto della coppia e infine i tempi - solo 20 minuti - erano davvero troppo stretti per poter credere alla versione dei genitori di Matteo. In più, negli interrogatori la donna è caduta spesso in contraddizione. Con il contributo di ANSA
15 ott - Bologna - Provveditore agli studi, Asl e sindaci firmano un nuovo protocollo d’intesa per l’integrazione scolastica
(Redattore
Sociale) - Hanno
firmato oggi il nuovo accordo di programma per l’integrazione
scolastica e formativa degli studenti disabili. Il presidente della
Provincia di Bologna, Vittorio Prodi, il direttore dell’Ufficio
scolastico regionale, il provveditore agli Studi, i direttori delle Asl
e i sindaci di 53 Comuni della provincia, durante la conferenza
metropolitana dei sindaci, hanno detto ufficialmente sì a un nuovo
accordo, resosi necessario sia per lo scadere del precedente che per le
nuove normative intervenute nel settore.
15 ott - Roma - Come aiutare i bambini che vivono nelle zone di guerra. Se ne parla domani alla Camera
(Redattore
Sociale) - Domani
la Commissione parlamentare per l’infanzia discuterà sulla
risoluzione proposta dal Presidente on. Burani Procaccini che riguarda
possibili iniziative da adottare a favore dei bambini che si trovano
nelle zone di guerra. Una azione che va nella direzione della tutela e
dell’aiuta a partire dall’emergenza nutrizionale, attraverso
l’impegno del Governo italiano a non adottare “nessuna misura
restrittiva di carattere internazionale che colpisca
l'approvvigionamento di medicinali, cibo e vestiario per l'infanzia”.
La condizione di estrema povertà di bambini che, non solo in
Afghanistan ma in molti altri paesi del mondo, non hanno alcuna speranza
di una vita migliore, a causa dei conflitti, chiama il Governo ad un
forte impegno in più ambiti, da concretizzare anche insieme a paesi
partners in azioni immediate e a medio termine per affrontare
concretamente quello che viene definito “il dramma non più
tollerabile” che i bambini vivono quotidianamente “sotto gli occhi
di tutti noi, grazie alla impietosa ma utile presenza dei mass-media”.
15 ott - Pesaro - Portare in scena il disagio. Al via il Secondo Convegno Internazionale sui Teatri della Diversità
(Redattore
Sociale) - Un
momento di studio e di riflessione con l’aiuto di esperti a livello
internazionale sulle realtà teatrali e le arti espressive che muovono
da finalità socio-terapeutiche, rivolgendosi a chi vive in situazione
di disagio, come handicap, disabilità mentale, carcere e
tossicodipendenze. Ma anche la presentazione del "Primo Censimento
Nazionale su Teatro e disagio", che conta le esperienze teatrali
che si occupano da anni di valorizzare le differenti qualità di chi
vive quotidianamente in condizione di marginalità. Il censimento è
realizzato dalla rivista "Catarsi-Teatri delle diversità",
dall' E.T.I., dall'Università di Urbino, dall'ENEA e dalla cooperativa
"Diverse Abilità".
13 ott - Palermo - Uno sportello informa handicap anche a Palermo: un servizio essenziale promosso dall'Asms
(Redattore
Sociale) – "A ruota libera" é il nome dello
sportello informa handicap al quale l'Associazione siciliana medullolesi
spinali Onlus di Palermo ha dato vita nell'ambito del “Progetto per la
prevenzione e il recupero di condizioni di disagio” realizzato in
collaborazione con la Prefettura di Palermo. Un servizio attivato da una
delle associazioni più impegnate localmente in questo campo per dare
risposte e andare incontro concretamente a quanti vivono una condizione
di disabilità causata da incidenti comuni quali possono essere quelli
stradali, sul lavoro e sportivi. Gilda Sciortino
13
ott - Gradara (PS) -
ISRAELIANA E PALESTINESE SPOSI NEL PAESE DI PAOLO E FRANCESCA
13 ott - Prato - DROGA: DISABILE FACEVA CORRIERE; Arrestata donna ungherese (ANSA)- C' è anche una giovane disabile di origine ungherese tra gli arrestati nel corso della maxi-operazione coordinata dalla squadra mobile di Prato volta a stroncare un grosso traffico di stupefacenti dalla Turchia in Italia. La disabile, che si muove esclusivamente su una sedia a rotelle è stata arrestata all'aeroporto di Linate. La ragazza aveva ingerito ovuli contenenti circa un chilo fra eroina e cocaina.
12 ott - Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Comunichiamo informazioni relative alla quarta conferenza internazionale sull'autismo del 17 novembre 2001 e al seminario di studio sull' ADI-R (Autistic Diagnostic Interview - Revised) e ADOS (Autistic Diagnostic Observation Schedule) del 19 novembre 2001. Essendo entrambi degli appuntamenti di grande importanza scientifica e culturale, riteniamo doveroso darne notizia. In particolare vorremmo segnalare che alla conferenza sarà presente, per la prima volta in Italia, Temple Grandin una scienziata autistica dotata, famosa in tutto il mondo autrice di vari libri tra cui "Pensare in Immagini" ora tradotto anche in italiano. Per avere maggiori informazioni su modalità d'iscrizione e sui programmi, potete visitare il sito www.bambinieautismo.org Ci scusiamo ancora per queste informazioni se dovessero risultare già ricevute, ma ci vediamo costretti a rispedire questo messaggio a tutta la rubrica del nostro indirizzario. Cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti. Tania Fiordelisi Segratariato Fondazione Bambini e Autismo ONLUS
11 ott - Roma - La Treccani apre un fondo per i bambini dell'Anffas: finanzierà le duecento sezioni italiane
(Redattore
Sociale)
- Un
fondo per i bambini dell’Anffas firmato Treccani. Lo storico istituto
dell’Enciclopedia Italiana ha annunciato, in occasione della
presentazione della nuova campagna promozionale, il progetto di
finanziare le 200 sezioni dell’associazione nazionale delle famiglie
di disabili intellettivi e relazionali. L’Istituto sta infatti
promovendo in questi giorni la sostituzione dei vecchi volumi con una
nuova enciclopedia aggiornata. Le opere ritirate saranno donate a
un’importante ente umanitario che le distribuirà a persone disagiate.
11 ott - Roma - Titoli illegittimi per insegnanti di sostegno? La Fish chiede garanzie per gli alunni svantaggiati
(Redattore
Sociale) - La Fish, Federazione italiana per il superamento
dell’handicap, ha inviato a firma del Presidente Pietro Vittorio
Barbieri una lettera di protesta al Ministro Moratti, ai responsabili
istituzionali nonché al Presidente Berlusconi perché si intervanga
immediatamente su quella che l’associazione definisce “una sanatoria
di fatto d’illegittimi titoli di specializzazione per il sostegno.”
11 ott - Roma - Donne con disabilità vittime di violenza: un fenomeno sottostimato ma molto vasto. A novembre una conferenza ed un dossier sulla realtà italiana
(Redattore
Sociale) - Donne con disabilità vittime di violenza. Il
fenomeno non è poi così marginale, tanto da spingere, per il terzo
anno consecutivo, la Disabled peoples' international, DPI, (associazione
mondiale per la tutela dei Diritti Umani delle persone con disabilità
presente in 120 paesi del mondo) ad organizzare una conferenza europea,
dal 16 al 18 novembre, finalizzata a sensibilizzare e costruire delle
opportunità di difesa e tutela dei propri diritti per chi è sottoposto
a violenza ed abusi.
Avete la sensazione che questo fenomeno sia noto al mondo delle
associazioni e delle istituzioni pubbliche e private? Per informazioni: http://www.dpi.it/donne
11 ott - Senigallia - 15/ENNE SI GETTA DA FINESTRA; Senigallia, mentre era a scuola (ANSA) - Uno studente quindicenne dell' Istituto alberghiero di stato 'Panzini' a Senigallia si è gettato dal terzo piano della scuola, rimanendo gravemente ferito. Secondo le prime informazioni il ragazzo non sarebbe comunque in pericolo di vita. Sulle cause del gesto sono in corso indagini da parte dei carabinieri. Secondo il preside, all'origine del gesto ci sarebbe uno stato di sofferenza amorosa. (ANSA)
11 ott - Catanzaro - ASSOCIAZIONISMO: I PIANI PROGRAMMATICI DEL TERZO SETTORE (ANSA - Migliorare la qualità della vita dei cittadini calabresi: è questo lo slogan che unisce le associazioni aderenti al Forum del Terzo Settore della Calabria. Le peculiarità e gli obiettivi operativi del Terzo Settore sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa, svoltasi a Catanzaro, alla quale hanno partecipato i portavoce del Terzo Settore, Salvatore Maesano e Sergio Lavecchia, ed il segretario regionale, Marcella Russo (ANSA).
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